Apertura
anno scolastico 2000-2001
L'anno scolastico 2000 si apre all'insegna di un grande cambiamento: l'autonomia cessa di essere sperimentazione per divenire la nuova prassi, il nuovo abito della scuola italiana. Le nuove istituzioni scolastiche dovrebbero perciò essere in grado, all'interno del dettato costituzionale e della finalità della scuola pubblica che ha carattere unitario e nazionale, di rispondere ai bisogni formativi di tutti i ragazzi e di tutte le ragazze tenendo conto della ricchezza e complessità di ciascuno. Questo è ciò che il Coordinamento genitori democratici e la società civile tutta attendono. E' altresì evidente che la questione delle risorse finanziarie sia elemento nodale per un cambiamento culturale di questa portata. Ad esso non possono essere destinate risorse ridotte rispetto agli anni precedenti, né residui di bilancio. Inoltre a tutt'oggi il quadro normativo non è completo: i nuovi Organi Collegiali che definiscono ruoli, competenze, responsabilità di tutti i protagonisti della scuola, sono fermi in attesa dell'approvazione della Camera. Ai presidi, divenuti dirigenti, si affiancano nella confusione legislativa soggetti che attendono una definizione di competenze. Auspichiamo inoltre
un segnale chiaro sui finanziamenti previsti per la formazione in servizio
degli insegnanti che accompagneranno i nostri figli nel percorso educativo.
Roma 12 settembre
2000
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