Audizione del 11 marzo 2004
alla VII Commissione della Camera sui Progetti di Legge
riguardanti lo stato giuridico e i diritti degli insegnanti della scuola
C. 4091 Napoli e C. 4095 Santulli.

Premessa

Leggiamo nella convocazione della VII Commissione ad un’audizione sui Progetti di Legge 4091 e 4095 l’attenzione verso l’associazionismo dei genitori che, se di scuola si occupa alla luce del successo formativo di tutte le bambine e di tutti i bambini, meno si sente legittimato ad entrare nel dettaglio di una materia così delicata e complessa quale lo stato giuridico dei docenti che necessita di un vasto dibattito parlamentare e, a livello non istituzionale, di un confronto con i vari soggetti coinvolti nel cambiamento.

Nel merito

Il Coordinamento Genitori Democratici ribadisce alcuni punti fermi ed irrinunciabili che emergono anche come bisogno diffuso dei genitori che esso rappresenta:
a – la libertà di insegnamento, unica garanzia del diritto dei nostri ragazzi ad apprendere in condizioni di libertà e di pluralismo;
b – la natura pubblica del reclutamento perché garanzia dell’imparzialità dello stesso sistema pubblico;
c – la collegialità e la cooperazione perché da anni il CGD sostiene anche il ruolo sociale dell’insegnante e non solo quello di “competente di saperi” in quanto la funzione docente ed il ruolo di educatore/educatrice si compongono in una visione unitaria.

Nello specifico dell’articolato

Art. 1 recita “ La Repubblica riconosce e valorizza la professione dell’insegnante....ne garantisce la qualità attraverso un efficace sistema di reclutamento...”. Cosa si intende per efficace?
Art. 2 comma G “Lo statuto degli insegnanti definisce le modalità in cui si esprime l’autonomia e la libertà di insegnamento” ci appare una contraddizione in termini in quanto libertà e autonomia sono esaustive in se stesse e non prevedono ulteriori modalità esplicative.

Coordinamento Genitori Democratici

Roma 11/03/2004