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Comunicato stampa

Salutiamo con favore la decisione provvisoria del Tar del Lazio, a seguito del ricorso del Codacons, di inibire la visione del film Apocalypto ai minori di 14 anni. Tutto ciò, comunque, fino alla discussione della vicenda in camera di consiglio, già fissata al prossimo 17 gennaio 2007.

Dispiace tuttavia che ancora una volta sia la magistratura a tenere conto della tutela dei minori nella latitanza della politica.

Da anni come genitori nominati nella Commissione di Revisione Cinematografica, non scelti a caso, ma delegati dalle tre associazioni più rappresentative e diffuse sul territorio nazionale ed interlocutrici ufficiali di vari ministeri, ha proposto ai decisori politici emendamenti all'attuale regolamentazione della "censura" cinematografica. Emendamenti che tenessero conto dell'angustia dell'attuale normativa e della disparità numerica tra le componenti di categoria della Commissione suddetta che obbligano gli stessi genitori presenti ad essere minoranza a fronte dei più forti interessi rappresentati.

La sentenza del TAR può consentire, ci auguriamo, l'inizio di un dibattito sereno e responsabile tra tutte le parti sui nuovi confini della tutela dei minori nel campo dei media, di cui questo paese ha bisogno.

Coordinamento Genitori Democratici

Roma, 9 gennaio 2007