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Comunicato Stampa Il 28 agosto il Consiglio dei ministri ha approvato una serie di provvedimenti che costituiscono una vera e propria riforma della scuola italiana: la valutazione numerica, il voto di condotta, il maestro unico, l'ipotesi di riduzione dell'orario scolastico. Non aggiustamenti, ma cambiamenti che incidono in profondità non solo sulla didattica, ma anche sull'aspetto ordinamentale della scuola italiana. L'opinione pubblica sollecitata e guidata da opinion makers si divide in favorevoli e contrari ad aspetti marginali delle innovazioni proposte (ma il grembiule era stato abolito per decreto?). Il Coordinamento Genitori Democratici, che da più di 30 anni accompagna molti genitori italiani nel cammino di partecipazione e formazione, convinto da sempre che la scuola sia un bene pubblico prezioso, ritiene che innovazioni di tale portata non possano essere sottratte al dibattito parlamentare e ad un confronto con gli attori della scuola stessa: docenti, studenti, genitori. Ribadisce pertanto al Ministro la propria disponibilità all'incontro e al confronto su tali temi a partire dalla sede istituzionale del Fonags (Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori nella Scuola). Roma, 29 agosto 2008 |