Comunicato stampa
Nonostante l’opposizione ampia e motivata della stragrande maggioranza di chi la scuola la fa, di una grande fetta della società civile, rappresentata dai mille documenti sottoscritti dalle associazioni, dai sindacati, dal Cnpi, la riforma della scuola è compiuta!
La scuola superiore, che oggi è unitaria, sarà divisa in scuola di serie A (i licei) e in scuola di serie B (i professionali) che di fatto coinciderà con le situazioni familiari meno forti economicamente e culturalmente.
L’offerta formativa della “nuova” scuola del Ministro Moratti si connota subito con una drastica riduzione di ore di funzionamento ed in un’offerta caotica.
Né ci consola il rinvio della sperimentazione al 2007, infatti in merito alla stessa, il comunicato del Miur è solo risibile, quando precisa che il decreto “non contiene riferimenti ad una data precisa, ma stabilisce che sino alla definizione di tutti i passaggi normativi propedeutici all'avvio del secondo ciclo di competenza del Ministero, il medesimo Ministero non promuoverà sperimentazioni del nuovo ordinamento nelle scuole, ferma restando l'autonomia scolastica”.
Qualche istituto pronto a sperimentare è già da tempo nel cilindro del Ministro.
Per questo confermiamo che il Decreto è inaccettabile e che, il CGD opererà in tutti i modi per impedirne, prima, un’attuazione che sarebbe negativa per i ragazzi ed il Paese e, poi, per la sua cancellazione.
Riprendiamoci la scuola! Occorre fare presto! L’autonomia è una delle strade maestre!
Coordinamento Genitori Democratici
Roma, 17 ottobre 2005
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