Incontri
Internazionali di Castiglioncello
XII edizione 8-9-10 maggio
1998
IL BAMBINO SUPERNOVO
Di fronte all'universo infanzia del terzo millennio, il Bambino supernovo sorge come una stella, meraviglia dell'ignoto su cui convergono nuove incerte conoscenze ed antiche ansie non sopite. Ci chiediamo se i bambini di oggi sono diversi da quelli di ieri, o se i tratti di novità che percepiamo in loro, come per un'immagine virtuale, non siano altro che i riflessi di mutamenti profondi. Mutamenti intervenuti negli ultimi anni che riguardano aspetti rilevanti dei contesti di vita, pongono problemi inediti e suscitano profonde incertezze tra i genitori e gli educatori: le nuove forme di famiglia e i cambiamenti nei ruoli genitoriali; la quantità e accessibilità delle risorse educative; il rischio di nuove povertà e nuove emarginazioni provocate dalla difficoltà di adattarsi; le nuove patologie che possono compromettere i processi di crescita; l'evoluzione demografica e del mondo del lavoro: sono tra i fattori che prefigurano una inaspettata immagine del futuro. Un aspetto rilevante del mutamento è costituito dalle innovazioni tecnologiche nei processi di comunicazione di massa. La televisione, i videogiochi, la stampa, i nuovi prodotti multimediali offrono ai più piccoli quantità finora impensabili di informazioni, finendo per diventare di fatto percorsi di socializzazione e di costruzione delle conoscenze, alternativi o complementari ai sistemi formativi tradizionali. Di fronte all'abbondanza e alla relativa disponibilità di offerte di informazione e divertimento emerge la difficoltà delle famiglie e della scuola a proporsi come elementi di mediazione nei flussi comunicativi che raggiungono l'infanzia, indirizzando e valorizzando le esperienze conoscitive dei minori. Gli adulti avvertono difficoltà e incertezze nel rapporto educativo: temono di non capire più i bambini, "perché - affermano - non sono più gli stessi". La scuola è al centro dei cambiamenti e delle trasformazioni e gli insegnanti sembrano vivere, come gli altri lavoratori, un periodo di grandi incertezze. Eppure proprio a loro è richiesta la capacità di fornire agli allievi gli strumenti per muoversi in questo mondo in evoluzione e per governare le novità. Anche le altre agenzie di socializzazione e di produzione culturale, le professionalità rivolte all'infanzia, i servizi territoriali sono chiamati ad affrontare, oltre ai problemi consueti, le esigenze inedite legate al processo di trasformazione della società, che richiedono interventi innovativi e capacità di proiettarsi nel futuro. Nei lavori seminariali dei workshop saranno presentati progetti ed esperienze sui grandi temi della formazione, della salute, del tempo libero, della comunicazione e delle nuove famiglie, per raccogliere esempi, materiali e riflessioni utili a rappresentare l'universo infanzia, e per proporre modelli e suggerimenti operativi di sostegno a chi lavora sul campo e di stimolo a chi ha la responsabilità di formulare adeguate politiche per i bambini e le bambine del 2000.
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venerdì 8 maggio
ore 9.00-13.00
ore 9.00 - 13.00
ore 9.00 - 13.00
partecipano: Sandra Bonsanti, direttore del quotidiano Il Tirreno, Francesca Lazzarato, esperta di letteratura per l'infanzia, Susanna Mantovani, docente di Psicopedagogia, Università Statale, Milano, Franco Occhiogrosso, procuratore generale del Tribunale per i minorenni, Bari e Vittorio Foa
WORKSHOP
Dante Baronciani, pediatra, Associazione
culturale pediatri; Wanda Grosso, psicologa, psicoanalista AIPA centro
‘Il Casalino', Campagnano, Roma; Elisabetta Pompili, neuropsichiatra
infantile, AUSL, Forlì
coordina Paolo Onelli, coordinatore
Servizio minori Dipartimento affari sociali, Presidenza Consiglio dei ministri
Elena Buccisano, pediatra, consultorio
ASL RMB, Roma; Gianni Nagliero, neuropsichiatra infantile, psicoanalista
AIPA, ospedale ‘Bambin Gesù', Roma; Luigi Ricci, sessuologo
e Teresa Urbani, ginecologa, consultorio familiare, ASL Orvieto
coordina Valerio Belotti, coordinatore
Centro nazionale di documentazione e analisi dell'infanzia e dell'adolescenza,
Firenze
Rita Grazia Ardone, docente Dipartimento
di psicologia dei processi di sviluppo e di socializzazione, Università
La Sapienza, Roma; Silvia Mazzoni, psicologa, Centro terapia familiare
e relazionale, Roma; Roberta Lombardi, dottoranda in Psicologia giuridica,
Università La Sapienza, Roma
coordina Marisa Malagoli Togliatti,
docente di Psicodinamica dei processi dello sviluppo e delle relazioni familiari,
Università La Sapienza, Roma
Amilcare Acerbi, esperto in giochi,
Pavia; Anna Rappazzo, C.N.G.E.I., Pisa e Lorenzo Maggini, C.N.G.E.I.,
Firenze; Tania Grillandini, direttore relazione soci e consumatori
Coop Toscana Lazio e Luca Toschi, docente di linguistica informatica,
Università di Firenze
coordina Giovanni Castellani,
presidente nazionale ‘Democrazia in erba', Perugia
Giorgio Chiari, Dipartimento di sociologia
e ricerca sociale, Università di Trento; Irene Sarti, responsabile
area tutela salute mentale età evolutiva, ASL RMB, Roma, e Roberto
Gaudenzi, regista; Mauro Valeri, esperto problematiche minori stranieri,
Dipartimento affari sociali, Presidenza del Consiglio dei ministri
coordina Dario Missaglia, segretario
nazionale CGIL formazione e ricerca
Margherita Fasano, docente di Didattica
della matematica, Università della Basilicata; Carlo Fiorentini,
docente, presidente CIDI, Firenze; Paolo Nunziante, docente Centro
di didattica sperimentale Open Lab, UNESCO, Napoli
coordina Giancarlo Cerini, vicepresidente nazionale CIDI
Domenico Canciani, psicopedagogista,
MCE, Venezia; Patrizia Carboni, docente, Associazione Libera; Pinuccia
Samek Lodovici, preside, IRRSAE Lombardia
coordina Simonetta Fasoli, segretaria
nazionale MCE
Annella Bartolomeo, collaboratrice di
ricerca del C.R.T.I., Università cattolica, Milano; Arianna Giorgi
e Sabrina Greco, Dipartimento di Sociologia, Università La Sapienza,
Roma; Maria Teresa Magliozzi, psicologa stagista palinsesto TV Rai
coordina Donatella Cannizzo,
ricercatrice, Dipartimento di Sociologia, Università La Sapienza, Roma
coordina Marisa Musu, giornalista
Collaborazione tecnica CGD: Mara Angelini, Mogliano Veneto (TV); Franca Gambassi, Scandicci (FI); Eugenio Ghignoni, Ostia (RM); Patrizia Guardarelli, Bassano Romano (VT); Oliva Novello, Mirano (VE); Gianna Romeo, Latina; Pietro Schiavini, Lodi; Anna Rita Tola, Valle Aniene (RM); Daniela Zaccanti, Prato
Ideazione e organizzazione dell'Incontro
Barbara Accetta, Vincenzo Brogi, Giovanna
Cavarocchi, Elvy Limiti, Annamaria Masini, Serenella Mastroianni, Filippo
Passalacqua, Luisa Quaranta, Mario Russo, Sergio Tavassi, Valeria Tesi,
Maria Rosa Vitale.
"Il Bambino supernovo"è
corso di aggiornamento per docenti e capi di istituto di ogni ordine e grado,
autorizzato dal Ministero P.I. con decreto del 10.10.1997, che consente
di accedere ai benefici economici e di carriera previsti dall'art. 28 del
C.C.N.L. del comparto scuola. L'attestato verrà rilasciato al termine
del corso.