1/2004 | |
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Angela Nava
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Pino Centomani - Direttore del Centro Giustizia Minorile, Piemonte e Valle d'Aosta a conversazione è centrata sul complesso rapporto Adolescente-Regola e sulle dinamiche interattive tipiche dei diversi contesti e mondi vitali che l'Adolescente abita: in questa prospettiva, tale rapporto viene affrontato nella dimensione individuale e gruppale, negli aspetti di limite e di potenzialità - la Regola che impedisce e che permette, che costruisce. La dimensione psico-sociale dell'incontro: la Regola viene affrontata anche tenendo conto delle variabili di Ruolo e Compito Evolutivo ed è intesa nella prospettiva paradossale di strumento per l'azione vitale della trasgressione, nonché per la sua capacità di sostanziare una virtuale palestra emotiva ed etica. Viene operato un collegamento, attraverso l'approccio social-cognitivo, con l'esperienza deviante ed i processi di significazione dell'azione-reato. L'aspetto della trasgressione sarà altresì collegato ai processi educativi, innescati dagli operatori minorili, nella prospettiva del recupero e dell'inclusione sociale. (sintesi non rivista dall’autore) |